Casa della gioia
Ecco il nostro progetto principale: La casa della gioia: un ambiente sano che dia un futuro ai bambini del madagascar.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO :
Finalità : investire sul futuro dei bambini ( alimentazione, istruzione, sanità) dando una casa –famiglia a un primo gruppo di 23 bambini orfani ed abbandonati in età da 8 mesi a 9 anni.
Modalità realizzative: dopo aver individuato delle persone in loco per la direzione operativa e per il funzionamento di una struttura di accoglienza , acquistare una casa , in parte già utilizzabile da subito per ospitarli, con possibilità di ristrutturazioni ed ampliamenti da poterne poi accogliere almeno una sessantina.
Tale casa diventerà : "LA CASA DELLA GIOIA” un luogo sereno dove ci potrà essere una speranza per il futuro di questi bambini ; sarà gestito dal personale che abbiamo già individuato con funzioni diverse e che collaborano con noi da diversi anni, con il controllo costante di Suor Noeline, che è la nostra nuova referente in loco, e da parte del Presidente o da altri responsabili italiani.
Inizio progetto: settembre 2011
Fine progetto : primo blocco settembre 2012/ Secondo blocco settembre 2014
Progetto Piano Terra:
Primo Piano:
COSTO COMPLESSIVO PREVISTO : Euro 250.000, così suddivise
Primo blocco:
- Acquisto casa, tasse governative, permessi per nuove costruzioni, notula notaio, trascrizioni varie.
- Acquisto mobili, vettovaglie e biancheria. Sistemazione fognature e sostituzione parziale finestre
Per un totale complessivo di Euro 80.000, Tutto già inviato in Madagascar con Bonifici Banca
Secondo blocco:
Acquisto m 1.000 di terreno adiacente alla casa per:
- Ampliamento con ristrutturazione del blocco centrale
- completamento del rustico in costruzione per camere accoglienza volontari, sala studio, parlatorio e ufficio
- costruzione cucina, blocco lavanderia, stireria, guardaroba e abitazione del guardiano
- sistemazione cortile con giochi bimbi e area destinata ad orto.
- Nuova recinzione e arredamento di tutto il complesso
Per un totale complessivo di Euro 170.000
Servono, per ora anche euro 3.000 al mese per il buon funzionamento della struttura per garantire ai bimbi ,vitto, abbigliamento, sanità, scolarizzazione e per lo stipendio dei dipendenti che lavorano nella casa.
A sei anni un camion gli ha tranciato tutte e due le gambe, famiglia poverissima assolutamente non in grado di affrontare le spese per interventi, protesi e riabilitazione.