Vittoria e Eugene

Le suore della missione del loro villaggio "Ankaditziary" cercarono in tutti i modi di farlo ragionare ma senza nessun risultato, non voleva avere il peso della famiglia, e partì senza dire a nassuno dove sarebbe andato.

Non se ne seppe più nulla. La moglie, 19 anni, disperata decise di abortire, ma le suore la convinsero a non farlo promettendo che l'avrebbero aiutata.
Per un certo periodo lo fecero ma poi, purtroppo quella piccola comunità religiosa dovette chiudere per mancanza di suore.

I bambini ospiti del piccolo orfanotrofio vennero riconsegnati alle famiglie. Nel frattempo però la mamma di Eugenie e di Vittoria, se ne era andata dal villaggio per trovare lavoro.
Le bambine furono affidate alla nonna materna la quale sola, senza un lavoro e cagionevole di salute, prima chiese aiuto ai parenti, ma poi decise di portare le bambine alla Casa della Gioia per garantire loro almeno cibo e istruzione.Fare clic e trascinare per spostare.

Le bambine ora stanno bene, si sono integrate con gli altri bimbi, e sono serene anche se la mamma fino ad ora non è venuta a visitarle.

Eugenie era affetta da una malformazione alle gambe per una forma di rachitismo da malnutrizione, è stata operata ora deve portare per un po’ di tempo gli apparecchi e scarpine ortepediche per consolidare e ottimizzare il risultato degli interventi, viene sottoposta quotidianamente anche a ginnastica riabilitativa specifica.